la risposta comune è: i vincitori.
e quando la storia è in corso?
e quando da un secolo (o da un sessantennio a seconda di come si comincia a contare) esiste un conflitto su un territorio geograficamente piccolo, ma politicamente e culturalmente coinvolgente l'intero globo terracqueo?
e quando oramai le vicende occorse hanno talmente allontanato le parti e le versioni dei fatti sono completamente divergenti?
si può leggere il risultato (o uno dei possibili) sul libro "La storia dell'altro: israeliani e palestinesi".
In breve, l'organizzazione no-profit PRIME (Peace Research Institute in the Middle East) ha cercato di far scrivere un libro di storia congiunto da un gruppo misto di professori e studenti israeliani e palestinesi, con l'intento di adottarlo nei licei di ambo le parti. Il risultato è che le parti si sono scannate e non si sono messe d'accordo. E qui l'idea geniale: invece di cercare a tutti i costi una versione comune, si son messe nel libro le due versioni della storia distinte.
Le pagine dispari ai palestinesi, le pagine pari agli israeliani.
A me è arrivato ieri. L'ho ordinato qua.
È molto significativa la copertina: un israeliano e un palestinese che annaffiano due alberi vicini e recintati le cui chiome non possono fare a meno di mescolarsi.
5 anni fa
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