nella prima metà del 2002 i miei pensieri erano minimamente dedicati a quanto succedeva nel mondo. invece in quel periodo accadevano alcuni episodi su cui si riflette poco, assuefatti come siamo, oggi come ieri, alle notizie che arrivano quotidianamente.
nello specifico, israele occupò la città di ramallah, sede del quartiere generale di arafat, imponendo il coprifuoco.
suad amiry visse quell'occupazione e quel coprifuoco e li racconta nel libro sharon e mia suocera.
in pratica, come la vita continua nelle situazioni più drammatiche.
suad amiry è un'architetto, insegna all'università di Birzeit ed è la direttrice del riwaq, un centro non governativo e no-profit avente lo scopo di proteggere e difendere l'eredità naturale, architetturale e culturale della palestina. dal 1991 al 1993 ha fatto parte della delegazione palestinese alle trattative di pace israelo-palestinesi di Washington.
5 anni fa
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